Un altro anno è volato e uno nuovo ha già bussato alla nostra porta: dopo aver salutato il 2023, eccoci, come di consueto, a ripercorrere le sue tappa salienti attraverso questo blog post, ma anche a raccontarvi quali saranno le grandi novità che riguardano il Gruppo Edos per il 2024!
- Il Gruppo Edos diventa La Villa: ecco cosa accadrà
- La quotidianità in RSA: un 2023 ricco e pieno
Il Gruppo Edos diventa La Villa: ecco cosa accadrà
Innanzitutto, desideriamo darvi alcune anticipazioni sul futuro del Gruppo Edos per il prossimo 2024, partendo dalla fusione con il Gruppo La Villa. Infatti, nei primi mesi dell’anno, tutte le residenze del Gruppo Edos si allineeranno al brand La Villa.
Ovviamente, quello però che non cambierà, sarà il costante impegno con cui offriamo servizi di qualità sempre crescente, in sintonia con le esigenze di Ospiti, dipendenti e della comunità. Perché il Gruppo, unificato sotto un unico nome e un’unica famiglia, vedrà importanti aperture nel 2024: a Cornaredo, Ghisalba (tutte e due in Lombardia) e Musile (Veneto) i cui lavori stanno proseguendo e si concretizzeranno entro l’anno, fino alla riapertura di RP La Quiete di Spotorno, Liguria, che, con i suoi ambienti rivisti, ampliati e riorganizzati tornerà a ospitare anziani e categorie fragili andando a completare, insieme alle altre RSA liguri del Gruppo La Villa, un polo sul territorio tutto dedicato alla cura e al sostegno degli anziani.
Come ci racconta infatti Ilaria Carpisassi, Direttore Marketing & Comunicazione del Gruppo: “È da tempo che auspichiamo ad unificare i nostri brand per creare un unico grande Gruppo sul mercato. Con la riorganizzazione societaria che avverrà nei primi mesi del 2024 daremo il via a un percorso graduale che punta a creare un brand ancora più forte e riconosciuto, solido punto di riferimento nel settore-socio sanitario, capace di rispondere alle esigenze del territorio nel modo più efficiente possibile”.
E, prosegue, “entro febbraio tutte le residenze saranno disponibili direttamente sul sito lavillaspa.it, con un’immagine tutta nuova; poi andremo ad allineare anche gli altri canali digitali e cartacei; anche le strutture stesse, entro la fine dell’anno 2024, verranno ri-brandizzate internamente. È un percorso che richiede tempo e che vogliamo fare con la giusta gradualità affinché sia assorbito e compreso nella sua grande potenzialità. I nuovi asset ci permetteranno infatti di realizzare sinergie ancora più performanti e offrire soluzioni e servizi sempre migliori ai nostri Ospiti, il cui benessere resta obiettivo primario di ogni nostra scelta”.
La quotidianità in RSA: un 2023 ricco e pieno
Il 2023 che il Gruppo Edos si lascia alle spalle è stato davvero intenso e ricco di eventi, momenti di condivisione e attività che hanno fortificato la vita all’interno delle residenze, dando speranza, nuovi orizzonti di cura e, perché no, tanto sano divertimento. Parliamo, innanzitutto, del piccolo “supermercato” di RSA Sant’Eusebio, a Camburzano, inaugurato lo scorso marzo all’interno della struttura, un’idea nata e costruita dalle animatrici della residenza assieme ai familiari degli Ospiti e alla comunità locale per garantire agli anziani, soprattutto quelli con compromissione cognitiva legata d Alzheimer e demenza, di rivivere una situazione rassicurante, familiare e quotidiana, all’insegna del “fare”. Ne abbiamo parlato qui!
Spostandoci poi in Abruzzo, troviamo l’appuntamento con l’artigianalità e il periodo delle feste: perché i “nonni” della RSA/RA San Vitale di Chieti sono stati ospitati, con i loro manufatti a tema natalizio – tante idee regalo, addobbi per l’albero, decorazioni per la casa, realizzati in struttura sotto la guida della terapista occupazionale – dal centro commerciale “Insieme” nelle giornate del 16 e del 17 dicembre.
Infine, in questo 2023 così ricco, possiamo raccontarvi anche di RSD Mater Gratiae, in via Corrado il Salico a Milano, che ha ospitato, lo scorso settembre, alcuni atleti, anche paralimpici, di tennistavolo: un’attività coinvolgente, che è stata raccontata ai ragazzi della RSD – e messa in pratica! – per promuovere l’inclusione sociale e favorire il benessere attraverso il gesto sportivo e che Monica Annese, Responsabile della struttura per Disabili, racconta così: “Il nostro desiderio più grande è essere un luogo dove le persone si sentano come a casa, circondati da gesti di accoglienza e da sguardi capaci di valorizzare; un posto sicuro, sereno nel quale sentirsi protetti e stimolati a raggiungere i piccoli e i grandi traguardi di ogni giorno, senza paura.”
Ma in questi 365 giorni è successo molto di più: ne abbiamo parlato nel nostro magazine “Insieme”, che puoi scaricare gratuitamente a questo link.
Vogliamo augurare a tutti voi un nuovo anno pieno di gioia, serenità e crescita, ringraziandovi sempre per essere parte della nostra famiglia, che cresce, si espande e punta a obiettivi di miglioramento continuo, tutti da vivere!
