I fattori che influiscono sui costi
Esistono componenti differenti ma generalizzate che entrano in gioco nel tariffario di una RSA:
- Il cosiddetto livello di intensità di cura necessario al singolo ospite, che prevede interventi assistenziali diversi, a seconda della patologia e del grado di non-autosufficienza della persona;
- non tutti sanno, poi, che la tariffa giornaliera di ogni RSA è suddivisa in quota sanitaria e quota alberghiera.
- chi entra in regime privato versa la quota nella sua totalità (ovvero, quota alberghiera e quota sanitaria). Differentemente l’ospite accreditato – che possiede i requisiti per accedere ad una compartecipazione – viene addebitata la sola quota alberghiera, poiché la quota sanitaria viene saldata direttamente dal SSN o altro ente a seconda della Regione o specifica casistica.
Esistono aiuti dall’esterno?
La risposta a questa domanda è positiva: l’ASL e le Regioni, fino ai comuni, intervengono sempre più spesso a sostegno delle famiglie. Per esempio, in Emilia Romagna, grazie alle risorse del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (FRNA), un parte del costo dei posti accreditati, la quota sanitaria, non grava sugli utenti e le famiglie.
Non solo: in tutte le regioni, generalmente, ogni ospite può entrare in qualsiasi momento in una residenza come ospite privato e ricevere successivamente l’accreditamento, nel momento in cui il SSN riconoscerà l’idoneità alla compartecipazione della spesa per la quota sanitaria; per ottenerlo, basta presentare l’apposita domanda ai servizi sociali del territorio in cui risiedi.
Per maggiori informazioni in merito, Edos è disponibile: ti basterà chiamarci al nostro numero verde, che risponde all’800966159. Conta pure su di noi!