Come si faceva l’albero di Natale negli anni Cinquanta? Ce le racconta Carla, con la storia del suo Natale d’infanzia. Una casa innevata, una delle poche con la stufa all’interno, lusso che in pochi potevano permettersi, ma dove le piccole cose erano gli elementi perfetti per un Natale sereno.
L’albero di Natale si sa, talvolta diventa un elemento di arredo, una scusa per colorare l’ambiente ed avere un un’aura magica che avvolge tutta la casa per raccogliere i regali di grandi e piccini, ma non per Carla, che lo addobbava con cura seguendo gli addobbi di un tempo.
Un Natale di quando ero giovane
Nella casa di Carla non usavano le palline, ma tante cose buone da mangiare. L’albero era abbellito dalle statuine di zucchero, dagli Agnolotti cucinati nei giorni che che precedevano la veglia e che venivano mangiati in famiglia, scaldati dalla stufa a legna, ma soprattutto dal buon brodo che accompagnava il piatto forte della tavola di Natale.